
Confraternita Ecce Homo
Il 13 giugno 1733 Francesco Maria Alias ottenne dal papa Clemente XII, con Breve pontificio, la facoltà di fondare la Congregazione laicale del SS. Ecce Homo. Realizza la Congregazione, dopo aver innalzato le mura della chiesa e della casa, e la ospita provvisoriamente nella nuova chiesa, usufruendo di un sacerdote della stessa, quale cappellano. Si impegna a costruire un edificio a parte, con il ricavato delle tasse dei singoli e con le raccolte settimanali, dove i Confrati possono riunirsi autonomamente e con comodità per la preghiera, la meditazione e la realizzazione degli scopi istituzionali.
Non passarono molti anni che venne edificata la chiesa della Congregazione del Ss.mo Ecce Homo. La facciata guardava verso il palazzo, sede del Centro Alias e chiudeva la piazza, lasciando un piccolo varco dove poteva passare un carretto. Dopo l’inaugurazione del 2 ottobre 1920 della Via Uditore, la chiesa dei Confrati fu in buona parte abbattuta per dare l'accesso, con una larga strada, alla piazza della Chiesa.
La Congregazione era diretta da un superiore, da due congiunti, da due tesorieri, da sei consultori, da due maestri dei novizi, da due sacrestani, da due nunzi o postini, da un portinaio e da un cancelliere, generalmente un sacerdote, perchè sa leggere e scrivere. Infatti i laici difficilmente sapevano leggere e scrivere, come risulta dall'approvazione dei Capitoli ed Istruzioni, ove il notaio Domenico Sarcì, palermitano, afferma che Paolino Gabriele, superiore, Francesco La Rosa e Giovanni Amodei, congiunti, non sanno firmare.
Gli ufficiali restavano in carica un anno e le elezioni avvenivano nel mese di maggio, dopo la festa del SS. Ecce Homo, che si celebrava con grande solennità la domenica successiva dell’Invenzione della S. Croce, che nel calendario liturgico di allora era il 3 di maggio. Oggi la confraternita è diretta da un superiore, due congiunti, un segretario, un cassiere, un maestro dei novizi, da un prefetto di sacrestia, da un responsabile agli impianti cimiteriali, ed è anche composta da 13 consiglieri di cui 4 di diritto due per nomina dalla direzione e sette eletti dall’assemblea.
La direzione resta in carico per tre anni.La confraternita è cresciuta anno per anno e a distanza di 284 anni ancora oggi continua a mantenere le vecchie tradizioni e a rispettare il volere del nostro amato fondatore. Nel tempo si è arricchita della tradizione del venerdì santo portando in processione per le strade di Uditore l’urna contenente il Cristo Morto di proprietà della confraternita seguito dalla vara della Vergine Addolorata di proprietà della Parrocchia
Il Programma Religioso
Domenica delle Palme 13 Aprile
Benedizione delle Palme, Via Badia 52 (Fondo Badia). Le Sante Messe saranno alle ore 08 - 10 - 12 - 18.
Giovedì Santo 17 Aprile
Messa Crismale in Cattedrale.
Messa in Coena Domini (offriremo in dono generi alimentari ai poveri).
Veglia di preghiera presso l'Altare della Reposizione.
Venerdì santo 18 Aprile
Liturgia della Passione.
Solenne processione di Gesù Morto e dell'Addolorata (al passaggio della processione addobbare finestre e balconi con drappi di colore rosso e lumini).
Adorazione della Croce.
Sabato Santo 19 Aprile
Liturgia delle Ore.
Veglia di Pasqua.
Domenica di Pasqua 20 Aprile
Santa Messa.
Santa Messa.
Santa Messa.
Santa Messa.
Santa Messa.
La Processione del Venerdì Santo - Solenne Processione - Confraternita Ecce Homo
Galleria immagini della processione



