Costruzione partecipata dello Scenario di Piano

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Interventi infrastrutturali sulla sede stradale, recupero di quote della sede stradale e spazi pubblici a favore di pedoni, ciclisti e mobilità a basso impatto ambientale

• 1
• 2
• 3

Individuazione tra i sistemi di trasporto attraverso il corretto funzionamento dei nodi di interscambio nuovi e/o esistenti

• 1
• 2
• 3

Utilizzo dei sistemi intelligenti di mobilità urbana (ITS) per favorire l'integrazione di sistemi di trasporto e per la fornitura di dati sulla rete prioritaria urbana

• 1
• 2
• 3

Rendere possibile il trasporto di biciclette sui mezzi del TPL, sui treni adeguando opportunamente gli spazi

• 1
• 2

Sviluppare l'integrazione tariffaria prevedendo anche il trasporto delle biciclette sui mezzi del TPL e sui treni

• 1
• 2

Attivare politiche di incremento delle attività del Mobility Manager di area in collaborazione con i singoli Mobility Manager aziendali per incentivare la sostenibilità

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Sai cosa è il PUMS ?

• 1
• 2

Conosci la normativa relativa ai PUMS? (D.M. 4 Agosto 2017 n.397 e ss.mm.ii.)

• 1
• 2

Conosci il Quadro Conoscitivo e gli Scenari di Progetto del PUMS?

• 1
• 2

Conosci lo scopo del Piano di Monitoraggio del PUMS?

• 1
• 2

Ti sembra che il Piano di Monitoraggio sia coerente con gli obiettivi del PUMS?

• 1
• 2

Sai quali sono i principali obiettivi del Piano di Monitoraggio?

• 1
• 2

Sai quali sono le fasi del Piano di Monitoraggio?

• 1
• 2

Sai cosa sono e a cosa servono gli indicatori di un Piano di Monitoraggio?

• 1
• 2

Sai chi stabilisce i set degli indicatori?

• 1
• 2

Come ritieni la partecipazione dei cittadini ai fini del raggiungimento degli obiettivi del PUMS?

• 1
• 2
• 3

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Realizzazione di corsie riservate al trasporto collettivo (bus o tram)

• 1
• 2
• 3

Utilizzo di sistemi intelligenti da parte degli operatori del trasporto pubblico, per adeguare gli orari del servizio offerto agli utenti

• 1
• 2
• 3

Utilizzo di diversi canali di comunicazione all'utenza: informazioni a bordo e alle fermate; siti web informativi; social network come Facebook e Twitter; telefoni cellulari, mediante SMS di avviso; applicazioni per smartphone; schermi e altoparlanti nelle stazioni e presso le fermate e all'interno delle vetture; schermi e computer touch-screen in luoghi strategici come ospedali, centri commerciali e università; pannelli a messaggio variabile

• 1
• 2
• 3

Migliorare gli impianti semaforici asserviti e preferenziali al Trasporto Pubblico

• 1
• 2

Prevedere interventi sui tragitti delle linee quali provvedimenti su intersezioni, snodi, itinerari funzionali alla rettifica dei tracciati

• 1
• 2

Rilevare il numero di passeggeri a bordo, attraverso l'installazione di dispositivi sui mezzi, con l'avvio di sperimentazioni specifiche per l'utilizzo della telefonia mobile

• 1
• 2

Migliorare l'accessibilità al trasporto pubblico per i passeggeri con ridotta mobilità, aumentando le vetture attrezzate e realizzando interventi presso i marciapiedi in corrispondenza delle fermate

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Implementare i servizi di bike sharing anche per turisti ed utenti occasionali

• 1
• 2
• 3

Realizzare nuovi itinerari ciclabili

• 1
• 2
• 3

Migliorare i collegamenti pedonali e ciclistici verso i principali luoghi di interesse pubblico (scuole, uffici pubblici, servizi primari, monumenti) - bike-sharing dedicati, servizi su gomma, percorsi dedicati

• 1
• 2
• 3

Diffusione di servizi per ciclisti di riparazione e deposito, pompe pubbliche, realizzazione di posteggi per le biciclette, custoditi ed attrezzati presso le stazioni/fermate del TPL e parcheggi pubblici di scambio

• 1
• 2

Creazione di percorsi casa -scuola per le biciclette e a piedi e promozione della mobilità pedonale

• 1
• 2

Implementazione di azioni di promozione, sensibilizzazione e marketing

• 1
• 2

Diffusione di sistemi ettometrici automatizzati, segnaletica way finding e dispositivi d'ausilio alla mobilità dell'utenza debole (semafori con segnalazione acustica, scivoli, percorsi tattili, ecc.)

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Dotazione presso le stazioni metro/treno, principali fermate di autobus e nodi di scambio di parcheggi dedicati

• 1
• 2
• 3

Utilizzo di sistemi intelligenti e piattaforme software in grado di gestire il trasporto privato condiviso e di integrarlo con il trasporto pubblico

• 1
• 2
• 3

Agevolazione al transito e alla sosta per i veicoli con mobilità condivisa

• 1
• 2
• 3

Promozione della mobilità condivisa presso aziende ed enti pubblici

• 1
• 2

Politiche tariffarie in favore di car sharing, moto sharing e carpooling

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Introducendo veicoli a basso impatto inquinante per la distribuzione urbana delle merci e/o cargo bike

• 1
• 2
• 3

Introducendo veicoli a basso impatto inquinante nelle flotte aziendali pubbliche e private

• 1
• 2
• 3

Promuovendo l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica e impianti per la distribuzione di combustibili alternativi a basso impatto inquinante

• 1
• 2
• 3

Introducendo veicoli turistici a basso impatto inquinante, anche via mare

• 1
• 2

Favorendo lo sviluppo della mobilità condivisa a basso impatto inquinante

• 1
• 2

Monitorando la composizione e l'età media della flotta del parco mezzi di AMAT Palermo S.p.A.

• 1
• 2

Introduzione di sistemi premiali per cargo bike e tricicli e quadricicli a basso impatto inquinante

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Sviluppare nuovi modelli di governance per una logistica urbana efficiente, efficace e sostenibile per ottimizzare il processo di raccolta e distribuzione delle merci in ambito urbano contribuendo alla riduzione del traffico e dell'inquinamento

• 1
• 2
• 3

Introducendo un sistema premiale per i veicoli meno impattanti dal punto di vista degli ingombri

• 1
• 2
• 3

Razionalizzando le aree per il carico scarico delle merci promuovendo e presidiando, anche attraverso l'ausilio di strumenti elettronici ed informatici, reti di aree per il carico/scarico merci

• 1
• 2
• 3

Adozione di un sistema di regolamentazione (merci e passeggeri) da attuarsi anche mediante politiche tariffarie per l'accesso dei mezzi di carico/scarico (accessi a pagamento, articolazione di scontistiche e/o abbonamenti) che premi un ultimo miglio ecosostenibile

• 1
• 2

• Indispensabile
• Abbastanza importante
• Poco importante

Realizzazione di interventi infrastrutturali per la risoluzione di problemi nei punti più a rischio della rete stradale

• 1
• 2
• 3

Aumentare la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e degli utenti del Trasporto Pubblico con la realizzazione e protezione di fermate ad «isola» e marciapiedi in corrispondenza delle fermate, attraverso la realizzazione di corsie ciclabili protette , interventi di separazione dei flussi, segnaletica orizzontale e verticale ed attraverso corsie pedonale protette e realizzazione percorsi pedonali protetti casa-scuola

• 1
• 2
• 3

Realizzazione di campagne di sensibilizzazione ed educazione stradale

• 1
• 2
• 3

Introduzione in ambito urbano, in via sperimentale, delle valutazioni, dei controlli e delle ispezioni di sicurezza previste dal decreto legislativo n. 35/2011

• 1
• 2

Realizzazione di campagne di informazione e coinvolgimento sulla mobilità sostenibile, anche attraverso interventi specifici e diffusi sulle scuole

• 1
• 2